villaggi Calabria
 
iscriviti per
ricevere le
offerte Calabria

Informativa per il servizio newsletter

I Titolari del trattamento dei dati forniti dall’interessato per l’iscrizione al servizio newsletter ed alle comunicazioni promozionali con contenuto commerciale, HELLO VACANZE S.r.l. con sede in Via Andrea Costa, 2 – 63822 Porto San Giorgio (FM) e SVILUPPO TURISMO ITALIA S.r.l. unipersonale con sede in Via Andrea Costa, 2 – 63822 Porto San Giorgio (FM) forniscono le seguenti informazioni circa il trattamento di tali dati.
Ai sensi dell’art 13 del Regolamento UE 2016/679 ("Regolamento") desideriamo informarLa che i Suoi dati personali, liberamente conferiti, mediante la compilazione dei form predisposti saranno utilizzati per l’invio delle nostre comunicazioni.
La presente Informativa Privacy integra l’Informativa Privacy del nostro Sito web, alla quale rimandiamo per tutto quanto non qui dettagliato.
Il conferimento si rende necessario per l’iscrizione richiesta. Il mancato conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di aderire al servizio.

Finalità del trattamento dei dati trattati

I dati personali forniti volontariamente dagli utenti saranno trattati esclusivamente per l’invio di mail contenenti offerte commerciali e, ove concesso, per l’analisi delle Sue scelte di consumo al fine di poterLa servire al meglio.

Chi tratterà i Suoi dati

Potranno venire a conoscenza di tali dati i soggetti autorizzati al trattamento di HELLO VACANZE S.r.l., preposti alla gestione del servizio newsletter, e di SVILUPPO TURISMO ITALIA S.r.l. unipersonale.
I Suoi dati saranno trattati con modalità manuali, informatiche e/o telematiche e non saranno né comunicati né diffusi ulteriormente a quanto specificato nella presente informativa.
Specifiche misure di sicurezza sono comunque sempre osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

Qual è la base giuridica del trattamento dei suoi dati?

I dati che ci fornisce per l’iscrizione alla newsletter vengono trattati in base al Suo consenso.

Come vengono trattati i suoi dati e per quanto tempo?

I dati personali sono trattati per l’invio delle comunicazioni a mezzo mail con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
I dati trattati per le finalità commerciali di cui alla presente informativa, saranno conservati fino all’eventuale revoca del Suo consenso al trattamento.
I dati trattati per le finalità di profilazione di cui alla presente informativa, saranno conservati fino all’eventuale revoca del Suo consenso al trattamento dei dati personali e comunque per non oltre cinque anni. Tale termine sarà automaticamente rinnovato ogni qualvolta Lei effettuerà una nuova prenotazione o una nuova richiesta preventivo.
In qualsiasi momento dall’adesione al servizio, Lei potrà interrompere gli invii delle stesse utilizzando l’apposita funzionalità, presente in ogni comunicazione e-mail.
Da quel momento in poi, non riceverà tale tipologia di comunicazioni a meno che non si proceda volontariamente ad una nuova iscrizione.
Al momento della revoca del consenso, anche se espresso precedentemente alla scadenza del termine di conservazione dei dati raccolti per tali finalità, gli stessi saranno automaticamente cancellati ovvero resi anonimi in modo permanente e la nostra Società potrà chiederLe di rinnovare, anticipatamente a tale revoca, il consenso al trattamento.

Come potrà esercitare i suoi diritti?

Potrà rivolgersi per e-mail agli indirizzi email privacy o email privacy, per verificare i Suoi dati e farli integrare, aggiornare o rettificare e/o per esercitare gli altri diritti previsti dagli artt. da 15 a 22 del Regolamento.
In qualsiasi momento dall’adesione al servizio, Lei potrà interrompere gli invii delle stesse utilizzando l’apposita funzionalità, presente in ogni comunicazione e-mail.
Da quel momento in poi, non riceverà tale tipologia di comunicazioni a meno che non si proceda volontariamente ad una nuova iscrizione.
Per ogni ulteriore informazione in merito al trattamento dei Suoi dati la invitiamo a consultare l'informativa completa presente nel nostro sito.

Sei in: 

Calabria » I castelli da visitare in Calabria

I castelli da visitare in Calabria

Castello Ruffo di Scilla, Calabria

La ricchezza della Calabria

Calabria, terra aspra e fertile, terra di mare e di montagna, terra di contraddizioni e complessità storiche, naturali, culturali. Regione bagnata da due mari, meta di turismo di massa ma anche destinazione di nicchia per chi ama ancora ammirare luoghi selvaggi e incontaminati e poter entrare in contatto con la sua natura autentica. Ne conosciamo le spiagge, i villaggi, i parchi, le aree protette, la cucina, le montagne della Sila e dell’Aspromonte, ma forse non tutti sanno che il territorio calabrese è disseminato di moltissime preesistenze architettoniche tra cui castelli, fortezze, torri e. E allora scopriamoli insieme! Sono davvero tantissimi e localizzati sia sulle coste che sull’entroterra. Qui ne conosciamo alcuni, quelli meglio conservati e più suggestivi.

I cinque castelli da visitare assolutamente

Castello Ducale In provincia di Cosenza, a Corigliano Calabro, sul versante ionico, troviamo il Castello Ducale. Le prime notizie che testimoniano la presenza di un avamposto fortificato risalgono al XI secolo quando i Normanni, in espansione verso la Calabria e la Sicilia, dovettero erigere un baluardo a difesa di Corigliano e a controllo di tutta la sottostante piana di Sibari. Passato, nel corso dei secoli, sotto la potente famiglia dei Sanseverino, i Saluzzo e i Compagna, oggi il Castello Ducale, dopo una sapiente opera di restauro che ha coperto l’arco temporale 1988 – 2002, è un fiore all’occhiello non solo del territorio della Sibaritide ma di tutta l’Italia meridionale. Pregevoli, all’interno, la sala degli specchi, la sala da pranzo e le cucine ottocentesche. Il castello è aperto al pubblico dal martedì alla domenica con orari invernali dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,30 e estivi dalle 10 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 20,30. Il biglietto d’ingresso è di 5 € ma sono previste riduzioni. È anche previsto l’ingresso con guida.

Come arrivare a Corigliano Calabro: per chi arriva in auto percorrere la A3 Salerno – Reggio Calabria, uscire a Sibari e percorrere la S.S. 106 direzione Sibari; per chi viene in autobus, le compagnie che collegano Corigliano con molte città italiane ed europee sono IAS Scura e Simet; per chi viene in treno, la stazione ferroviaria è proprio a Corigliano Calabro, ma per raggiungere il Castello si deve proseguire con un bus urbano o taxi.

Castello di Santa Severina Spostiamoci un po’ più giù, in provincia di Crotone, precisamente a Santa Severina, dove troviamo un altro meraviglioso castello. La costruzione risale all’epoca normanna (XI secolo) che tanta importanza ha avuto nella storia della Calabria, anche se nasce su una fortificazione preesistente di epoca bizantina. Il castello di Santa Severina è imponente, si estende su un’area di circa 10.000 metri quadri e, grazie ad un'abile restaurazione, avvenuta verso la fine degli anni Novanta, mette in mostra importanti reperti archeologici di origine greca, i resti di una chiesa e quelli di una necropoli bizantina. Inoltre nell'edificio trova ospitalità il museo dove sono esposti tutti i reperti archeologici del territorio e periodicamente nel Centro Documentazione Studi Castelli e Fortificazioni Calabresi, trovano spazio mostre d’arte, di pittura, scultura, esposizioni e altre importanti rassegne artistico–culturali.

Come arrivare a Santa Severina: per chi viene in auto, dall’A3 Salerno – Reggio Calabria uscire a Cosenza Nord, prendere la S.S. 107 Cosenza – Crotone e uscire a Santa Severina; per chi viene in treno, la stazione ferroviaria più vicina è Crotone e dista circa 30 km e pertanto si prosegue in pullman con le Autolinee Romano o Calabro Lucane.

Castello Ruffo Procediamo ancora verso sud, in direzione di Scilla, a pochi chilometri da Reggio Calabria per arrivare ad un castello dalle origini antichissime, tanto che Omero già ne parla nell’Odissea. Sicuramente, il fatto di aver attraversato secoli e secoli di civiltà, ha alimentato grandemente miti, leggende e misteri che già normalmente nascono intorno ai castelli. Nel 1533 viene acquistato da Ruffo, Conte di Sinopoli e intorno agli inizi dell'Ottocento viene trasformato in fortino militare. Si erge su un promontorio dalla spettacolare veduta sulla marina e, per questa sua posizione strategica, ospita dal 1913 un faro della Marina Militare. Il castello è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9,45 fino alle 18,15 con un biglietto d’ingresso di 2 €. E' previsto l’ingresso gratuito per varie fasce.

Come arrivare a Scilla: per chi viene in auto, sull’A3, l’uscita è Scilla; per chi viene in treno, la stazione ferroviaria è situata sulla tratta Napoli – Reggio Calabria.

Castello di Oriolo Al periodo aragonese appartiene il bellissimo Castello di Oriolo, piccolo borgo che conta poco più di 2.000 abitanti, nell’Alto Jonio cosentino, ai piedi del Pollino. Il castello fu fatto costruire dai Sanseverino e si presenta con la tipica pianta quadrangolare con corte interna e con due degli originari quattro torrioni angolari. Singolare la scalinata con portale che sostituisce l’antico ponte levatoio. All’interno è possibile ammirare pregevoli affreschi del Seicento. Se avete in programma la visita al Castello di Oriolo (che è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 15,30 alle 19,30, il sabato dalle 9,00 alle 12,00 e la domenica dalle 17 alle 20), potete associare, nei dintorni, un’escursione alle suggestive Gole del Raganello, un canyon lungo 13 chilometri, tra pareti rocciose da percorrere nelle acque del torrente Raganello, tra San Lorenzo e Civita.

Come arrivare a Oriolo: percorrendo l’A3 Salerno Reggio Calabria, l’uscita è Frascineto – Castrovillari. Si prosegue sulla S.S. 106 fino ad Amendolara e poi si prosegue sulla S.S. 481 per Oriolo; per chi arriva in treno la stazione più vicina è Amendolare e si prosegue con autolinee SAI.

Castello di Nicotera Concludiamo questa affascinante seppur breve e non esaustiva rassegna dei castelli calabresi, con la provincia di Vibo Valentia e in particolare con il Castello di Nicotera. Una storia molto antica, che inizia nell’XI secolo con Roberto il Guiscardo, il quale lo fece erigere per controllare la Sicilia, teatro di guerra con gli Arabi. Da allora il castello ha attraversato secoli di storia e molte vicissitudini, tra cui il passaggio alla famiglia Ruffo. Secondo la tradizione, l'edificio è collegato alla marina di Nicotera attraverso cunicoli sotterranei e segreti. Oggi il Castello è sede del Museo Civico Archeologico e del Centro Studi per la conservazione della civiltà contadina della Regione del Poro. E' Oggi è dunque un vero e proprio centro nevralgico della cultura per Nicotera e tutto il territorio limitrofo.

Come arrivare a Nicotera: in auto si arriva a Nicotera percorrendo l’A3, uscendo a Rosarno e proseguendo verso Vibo Valentia. La stazione più vicina è quella di Nicotera Marina, mentre il più vicino aeroporto è Lamezia Terme.